Chi invece non aveva utilizzato la precedente agevolazione dovrà presentare specifica *domanda all’Agenzia delle Entrate(www.agenziaentrate.gov.it), utilizzando la stessa procedura web già utilizzata l’estate scorsa e riceveranno il ristoro entro metà dicembre.
Il *requisito* fondamentale è il seguente: bisogna aver subito in aprile 2020 un perdita di fatturato pari ad almeno un terzo rispetto allo stesso mese del 2019.
Ne hanno diritto *indipendentemente dalla perdita di fatturato gli esercizi aperti dopo il primo gennaio 2019*. Alla perdita di ricavi, si applicano le seguenti percentuali:
- *400%* discoteche, sale da ballo night-club e simili;
- *200%* attività di intrattenimento, cultura, spettacolo, sport e giochi, cinema, teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche, organizzazione di convegni e fiere, catering per eventi, banqueting, organizzazione di feste e cerimonie, palestre, stadi, piscine, impianti sportivi, club sportivi, enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi, parchi di divertimento e parchi tematici, sale giochi e biliardi, altre attività di intrattenimento e di divertimento, centri benessere, stabilimenti termali, ristorazione e turismo, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence;
- *150%* bar, gelaterie, pasticcerie, esercizi senza cucina;
- *100%* altre categorie In ogni caso, il contributo non può essere superiore *150mila euro*.
Gli altri contenuti:
- 6 settimane di *cassa integrazione Covid* da utilizzare tra il 16 novembre e il 31 gennaio da parte delle imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di cig e da parte di quelle soggette a chiusura o limitazione delle attività.
- *Esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro* (con esclusione del settore agricolo) per un periodo massimo di 4 mesi, fruibili entro il 31 maggio 2021.
- * Credito d'imposta sugli affitti per i mesi di ottobre, novembre e dicembre*. Il relativo credito è cedibile al proprietario dell’immobile locato.
- *Indennità di 1.000 euro* per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo
- Proroga della cassa integrazione e indennità speciali per il settore del turismo
- 2 nuove mensilità di Reddito di emergenza
- Indennità da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo
- Prorogato *il blocco dei licenziamenti* fino al 31 gennaio.
- Cancellata la *seconda rata dell’Imu*, che scade il 16 dicembre, per tutte le attività chiuse o limitate nell’orario dall’ultimo dpcm.
Lo studio è a disposizione dei propri clienti per identificare i codici Ateco coinvolti dall'ultimo DPCM.